Il centro storico oggi si presenta manomesso nella configurazione originaria e sono evidenti i segni delle differenti stratificazioni e ricostruzioni. Le testimonianze più antiche risalgono al periodo normanno: di questo periodo restano le antiche mura di una diga in zona "Murorotto" e sono state altresì individuate le probabili tracce di un castello situato nei pressi del torrente Scorsone. Di particolare rilievo storico i ruderi del convento dei Carmelitani e la neoclassica chiesa parrocchiale, dedicata a San Vito Martire. L'edificato, invece, si compone più che altro di tipologie base a schiera, di modeste dimensioni