centro storico, di fondovalle, religioso, Orsomarso, Abystron (denominazione storica, periodo greco-romano), Ursomarcius (denominazione storica, XI-XII sec.) (XI)
L'abitato di Orsomarso si è sviluppato a piccoli nuclei intorno a monasteri, chiese ed alla Torre dell'Orologio, antica fortezza nata durante le lotte tra Gotici e Bizantini che rappresenta il nucleo più antico del paese, incastonato nelle rocce sulla vallata dell'Argentino, precisamente alla confluenza dei fiumi Argentino e Porta la Terra. Il castello del Mercurio non è più esistente e nella zona rimane solo la chiesetta. CARATTERI IDROGEOLOGICI: il centro abitato non presenta problemi legati ad instabilità. Il centro abitato del comune di Orsomarso è attraversato dal Canale di Campolungo, affluente del Fiume Argentino. I dati storici a disposizione e le carte geologiche evidenziano come le aree a ridosso del Lao e dell’Argentino sono spesso soggette a inondazioni. PAESAGGIO URBANO: bellezze panoramiche e punti di vista la valle dell’Argentino e belvedere Torre dell’Orologio
- OGGETTO centro storico di fondovalle, religioso
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CARATTERI AMBIENTALI
Questo piccolo comune dà il nome alla catena montuosa dell'Orsomarso, che costituisce l'espansione sud-occidentale del Parco nazionale del Pollino. Il Comune di Orsomarso appartiene alla provincia di Cosenza e dista 115 km dal capoluogo della omonima provincia. Orsomarso ha una superficie di 90,1 km quadrati per una densità abitativa di 16,63 abitanti per km quadrato. Sorge a 120 metri sopra il livello del mare
- LOCALIZZAZIONE Orsomarso (CS) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele II, Orsomarso (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' probabile che la zona sia stata abitata da gruppi sparsi di uomini preistorici, ma solo successivamente, in età ellenistica, si hanno notizie certe circa l'esistenza di un insediamento, come attestato da rinvenimenti sporadici databili al IV-III sec. a.C.. Durante la conquista dei territori della Calabria e della Lucania da parte dei Romani, si costruirono delle roccaforti. Quella che ancora oggi vediamo sul costone roccioso dell'Orologio, è probabilmente una di queste. Attorno ad essa si sviluppa il primo insediamento. Il monachesimo greco ebbe grande importanza per Orsomarso. L'arrivo dei Basiliani dall'Oriente coincise con l'avanzata dell'Islam in Asia minore e in Egitto e con la persecuzione iconoclasta degli Imperatori d'Oriente a partire dal VI sec. d.C. Luogo di meditazione, Orsomarso divenne dal X sec. un importante centro religioso, comprendendo una vasta area geografica nel territorio, detta Eparchia Monastica del Mercurion. Testimonianze di questa importante presenza sono i ruderi di monasteri e gli eremi e in particolare la chiesetta di S. Maria dei Mercuri. In questo contesto giunse anche S. Nilo di Rossano che visse in un eremo di cui oggi restano preziose testimonianze. L'abitato di Orsomarso si è sviluppato a piccoli nuclei attorno a queste questi monasteri. La storia feudale di Orsomarso ha inizio nel duecento, quando il territorio è attestato quale proprietà della famiglia Minutolo, alla quale seguirono i Sersale e i Sanseverino(ramo di Laurìa). Entrò poi a far parte della Baronia di Perrotto Brisach e vi rimase fino al 1580, anno in cui passò ai de Marcon y Mendoza, marchesi di Rende. La crisi del borgo si determinò quando i Sanseverino di Bisignano ne acquisirono la proprietà, nel 1663, e il feudo di Orsomarso passò definitivamente ad Andrea Brancati che lo detenne fino all'eversione della feudalità
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174333
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0