Palazzo dei Tribunali
Il palazzo, si inquadra all'interno di un progetto di riqualificazione edilizia avviata a partire dall'approvazione del piano de Nava ed occupa una della quinte di piazza Castello. Lo stile architettonico compositivo, permeato nell'impronta neoclassica si segnala per la sua imponenza; il gioco di rientranze e sporgenze della facciata principale mettono in evidenza il corpo di fabbrica centrale caratterizzato da alcune linee monumentali. La forte pendenza del terreno comporta dei dislivelli nell'articolazione complessiva della struttura. Il corpo principale collegato con le altre parti da ampi corridoi e la grandiosa architettura degli esterni che contribuisce a dare un aspetto unitario e monumentale ad una struttura pensata con finalità di razionale distribuzione degli uffici. Il manufatto presenta una configurazione tipologica a doppia corte, chiusa con copertura a terrazza e due piani fuori terra. Il fronte principale, di forma rettangolare e delimitato verticalmente da lesene piatte di ordine ionico poste agli spigoli, si eleva su un'ampia scalinata ad ordine unico, con un gigantesco colonnato ionico che scandisce le aperture. Il portale è costituito da tre grandi aperture architravate sovrastate da tre grandi finestroni rettangolari tripartiti e chiusi da inferriate artisticamente lavorate che ripetono le stesse linee decorative dei cancelli degli ingressi. Ai suoi lati si susseguono due serie di finestre incorniciate e sormontate da un decorato cornicione lineare in aggetto al di sopra del quale si trovano decorazioni circolari incave. Il basamento in bugnato liscio contiene le aperture del seminterrato. La parte sommitale del manufatto inizia con una grandiosa trabeazione, poco sviluppata nel rilievo ma molto alta, sopra la quale poggia la ricca cornice di gronda e si conclude con un parapetto in muratura che si innalza in corrispondenza dell'ingresso principale. Gli altri prospetti, di altezza maggiore per il dislivello dell'isolato, ripetono le stesse linee architettoniche del prospetto principale e risultano divisi orizzontalmente da ricche cornici marcapiano
- OGGETTO palazzo-di giustizia, pubblico
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- LOCALIZZAZIONE Reggio di Calabria (RC) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Via Arcovito, Via G. Mazzini, Via D.Muratori, Reggio di Calabria (RC)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800167433
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
riproduzione del provvedimento di tutela (1)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0