chiesa, sussidiaria, Chiesa di Sant'Antonio al Paschiere (inizio SECOLI/ XX)
La chiesa di S. Antonio al Paschiere è nominata per la prima volta nella visita pastorale di mons. Raffaello delle Nocche, vescovo di Tricarico nel 1929, perciò la sua incerta data di costruzione si fa risalire ai primi anni del XX secolo. La facciata, completamente intonacata, presenta quattro lesene che sorreggono il timpano superiore, indicante il tipo di copertura a due falde. L’interno è caratterizzato da una piccola aula quadrangolare coperta da capriate lignee che sorreggono il tetto. Sul fondo, in corrispondenza dell’altare, vi è una decorazione murale in stucco a rilievo e dipinto, che individua l’area circoscritta di una nicchia, contenente la statua di culto del santo. La chiesa fu danneggiata gravemente nella seconda guerra mondiale e nel 1956 furono eseguiti alcuni interventi di riparazione, ma, solamente in seguito al terremoto del 1980 e a partire dal 1983, sono stati avviati seri interventi di ristrutturazione di tutto l’edificio. In particolare, furono consolidati muri portanti e fu rifatto il tetto in legno; furono realizzati lavori di manutenzione esterna ed interna e interventi per risolvere problemi di umidità
- OGGETTO chiesa sussidiaria
- LOCALIZZAZIONE Corleto Perticara (PZ) - Basilicata , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700220989
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0