centro storico, montano, Vietri di Potenza, Vietri (denominazione storica, ante 1863), Vitricem (denominazione storica, X secolo) (VI-VII)

Vietri di Potenza, VI - VII

Centro interessato da una forte espansione edilizia con andamento plano-altimetrico tipico montano. La forma del centro storico ha un andamento irregolare ed in esso si trovano l’ex Palazzo ducale, la Torre dell’Orologio, palazzi settecenteschi, l’antico lavatoio pubblico e le chiese. La chiesa Madre di S. Nicola di Mira con la facciata in stile roccocò e il campanile romanico in via Roma, la chiesa di S. Giuseppe e Anime del Purgatorio caratterizzata da una facciata lineare con portale in pietra, la chiesa della Santissima Annunziata in stile tardo barocco e la piccola chiesa della Madonna delle Grazie con facciata settecentesca

  • OGGETTO centro storico montano
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro situato su un promontorio dell’appennino Lucano a 405 m s.l.m., in posizione di confine tra la provincia di Potenza e Salerno, nella Valle del Melandro. Il territorio disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate
  • LOCALIZZAZIONE Vietri di Potenza (PZ) - Basilicata , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Guglielmo Marconi, Vietri di Potenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La posizione di confine rappresentava un caposaldo militare, dopo la caduta dell’impero romano si dota di fortificazioni e nell’epoca longobarda viene annesso al principato di Salerno. Federico II con un documento del 5 ottobre 1239 la inscrive nell’elenco delle città tenute alla manutenzione delle spese del castello di Brienza. Verso la fine del periodo angioino il feudo è sotto Giacomo Filangieri, al quale subentra la famiglia dei Gesualdo. Nel 1562 don Carlo de Guevara chiama a Vietri i frati Cappuccini. Vietri, denominazione in uso fino al R.D. 04/01/1863, inizia a fare parte del territorio lucano dal 1816. STORIA SISMICA: il territorio di Vietri di Pescara è stato interessato da 7 eventi sismici. Il primo terremoto del 1561 causa il crollo di 50 case e la morte di 20 persone. Un secolo dopo, l’8 settembre 1694, il terremoto causa il crollo di 98 edifici, circa la metà degli edifici esistenti, e il danneggiamento delle restanti abitazioni. Con il sisma del 16 dicembre 1857 crolla la parte superiore della torre dell’orologio. Il terremoto del 1980 causa gravi danni in tutto il territorio comunale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700204671
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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