La torre si trova presso la suggestiva località di Villaggio Paradiso, nel comune di Santa Cesarea Terme, su uno sperone roccioso a 100 metri dal mare. Comunicava visivamente con la ormai scomparsa Torre di Porto Badisco, a nord, e con la Torre Specchia la Guardia, a sud. Insieme ad altre torri della Terra d’Otranto, anche Torre Minervino compare nell’elenco del Viceré del 1569, col nome di Torre del Porto Raso; in seguito, nella cartografia antica, sarebbe stata citata come Torre del Porto Rosso, Torre di Porto Fondo, Torre del Vento e, infine, come Torre Minervino. L’edificazione della torre, che svolgeva dunque una funzione difensiva, risale al XVI secolo e fu finanziata dall’Università di Minervino da cui prese il nome. La struttura però già nel 1587 è data per crollata per via, si legge sui documenti, di “mala fabbrica”. Fu censita come “in buono stato” nel 1825, ma già nel 1842 venne abbandonata perché in rovina. Oggi si presenta con un alto corpo troncoconico, tipico delle torri costiere dell’otrantino, con diametro di base di 9 metri. È dotata di un coronamento a scarpa dove si trovano dei barbacani, strutture difensive di origine medievale, posti a rievocare le piombatoie. La muratura risulta abbastanza irregolare e all’interno rimane poco spazio agibile, motivo per cui si pensa che i custodi non vi alloggiassero in modo permanente, ma ruotassero con un cambio turni