Dotato di pozzi, cisterna, rimessa e cantina, l'immobile ha un lungo atrio con volta a botte a sesto ribassato unghiata che immette in un piccolo cortile, in cui le porte dei terranei e le finestre hanno conservato gli elementi litici; all'esterno si presenta abbastanza semplice, privo di elementi architettonici di rilievo, tranne l'ampio portale di pietra con arco a tutto sesto, che appare sormontato da un’arma di ascendenza spagnola; in asse con il portale è collocata un’apertura con soglia modanata, cornice lineare e trabeazione modanata in pietra affiancata da un balcone al piano superiore. Diverse sono le aperture di forma rettangolare al piano terra con conci in pietra regolari e grata in ferro battuto. Il cornicione è modanato. Altro stemma, di forma rettangolare, ma con l'insegna abrasa, è collocato di prospetto nella corte, sovrastato da un elmo sormontato da un’aquila ad ali spiegate, anch’essa di prospetto, con fregi laterali. Nelle stanze sono degni di nota i soffitti lignei della camera da pranzo e del salotto con cassettoni colorati di varie forme geometriche (prevalgono gli ottagoni) in cui sono inserite le tele di ignoto autore, che riproducono cicli biblici dell'Antico Testamento