L'abitato, posto sul declivio di un colle che si affaccia sulla valle del fiume Volturno, presenta una regolare pianta a scacchiera, un tempo sicuramente cintata come testimonia la toponomastica locale. Passeggiando nella parte più antica si scoprono le mura megalitiche, i vicoli medioevali, le chiese rinascimentali e barocche, i palazzi catalani del XV secolo con i bellissimi portali ed il castello. Il patrimonio storico-architettonico locale annovera il castello, risalente all'epoca longobarda e fatto restaurare da Alfonso V d'Aragona, e numerosi edifici sacri: la chiesa trecentesca di San Francesco, in cui si trova una magnifica Pentecoste di Bernardino Azzolino; la chiesa dell'Annunziata, che conserva un'Annunciazione attribuita a Francesco de Mura; la cattedrale dell'Assunta, ricostruita in età rinascimentale e arricchita durante il Barocco di due splendidi portali e di un campanile a pianta quadrata; la chiesa di San Pietro del Franco, con pianta a croce greca