centro storico, collinare, Bracigliano, Bracilianu (denominazione storica), Bracillani (denominazione storica, cit. 1452), Bracigliano (denominazione storica, cit. 1654), Brascigliano (denominazione storica, fine del XVIII secolo) (VIII-XI)
Bracigliano,
792 - 1065
Centro collinare di origini medievali. Tra le emergenze architettoniche del tessuto storico si ricorda la chiesa barocca di San Giovanni Battista di cui si ha la prima notizia già nel 1309, e il convento di San Francesco fondato nel 1618, ad opera dei Marchesi Cesare e Giovanna Miroballo
- OGGETTO centro storico collinare
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro della provincia di Salerno posto nell'alta valle del fiume Sarno situato a 327 metri s.l.m. nella conca del rio Lavinaro. Fa parte dell’area geografica denominata "La Valle dell'Irno"
- LOCALIZZAZIONE Bracigliano (SA) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Via Dante Alighieri, Bracigliano (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La storia di Bracigliano risale agli Etruschi dei quali sono stati ritrovati numerosi reperti. Il paese intorno al IV secolo a.C. era abitato da pastori e agricoltori, le prime testimonianze cristiane si riallacciano a quelle delle popolazioni dell’agro nocerino sarnese intorno ai primi anni dopo Cristo. Bracigliano è stato teatro di numerose battaglie, dalle guerre sannitiche, delle quali sono stati ritrovati numerosi reperti archeologici e vi sono ancora resti delle antiche trincee, alle successive guerre puniche che ebbero come scenario l’intera Italia meridionale. Notizie importanti sul Casale di Bracigliano sono contenute nel Codice Diplomatico Cavense, un’antica pergamena in scrittura longobarda, il quale confermava l’esistenza del piccolo borgo facente parte della contea di Nocera. Nel periodo medievale fu feudo dei Mirabello poi passò nel 1666 a un ramo secondario della stessa famiglia, divenendo alla fine del sec. XVIII comunità autonoma. Dal 1806 al 1860, durante il Regno delle Due Sicilie, il paese fa parte del Principato Citra, nel distretto di Salerno. Bracigliano è stato colpito dal terremoto del 1980: furono fortemente danneggiati vari edifici ecclesiastici monumentali, fra cui le chiese della Madonna delle Grazie, di S. Giovanni Battista e dei Ss. Nazario e Celso e il convento di S. Francesco. Nel maggio 1998 è fra i più colpiti dalla frana alluvionale staccatasi dal Pizzo d’Alvano
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916402
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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