Il palazzo, costituito da piano terra, piano ammezzato, e quattro piani superiori, dei quali l’ultimo è una sopraelevazione di data non recente. Si trova alla confluenza di via Nicotera e Vico Mondragone. Sobrie e lineari sono le facciate che danno su queste vie: unici elementi decorativi, sono le fasce in stucco con velette superiori che circondano le aperture, quasi tutte con balconi su mensole in pietra di piperno. Di estrema semplicità è il portale, in pietra, con arco a tutto sesto e con sopraportale composto da motivi a raggiera in ferro battuto. Attraverso un androne, ricoperto con una volta a botte, si accede ad un camminamento prima scoperto, quasi a formare un cortiletto, poi di nuovo coperto a botte, che conduce all'ampio cortile con giardino, circondato su due lati dalle facciate del palazzo. Di questi due prospetti, uno è costituito da balconi sormontati da velette sulle aperture, l'altro da finestroni a tutta altezza con bolli infissi in ferro battuto; riquadri in stucco fino al primo piano e marcapiani completano i pochi e sobri elementi decorativi. Quelle che un tempo, nel cortile, erano le rimesse delle carrozze, sono state adibite a box per le auto, e non, come spesso avviene nei “quartieri”, ad abitazioni: questo sta a dimostrare il migliore livello qualitativo dei palazzi che sono in via Nicotera, di cui questo è uno degli esempi più rappresentativi