Palazzo a pianta irregolare di tipo a C, con cortile interno al quale si accede da un ingresso posto su strada gradinata. L’edificio è formato da un piano terra, due piani superiori ed un piano sottotetto abitabile. All'edificio si accede tramite un portale ad arco in pietra. Questo immette in un androne pavimentato con lastre di basolato e controsoffittato da un’incannucciata piana intonacata terminante con un arco ribassato con mensole all'imposta. Sulla destra si trova la scala costituita da un primo largo rampante a servizio del piano nobile con pedate in massello di pietra. E’ coperta da volte a botte e prosegue con due rampanti poggiati su voltine. L’invito della scala è affiancato da parapetti di pietra scolpita con voluta. Il fabbricato è costituito da muratura di pietra intonacata, solai piani con travi di legno e panconcelli, tetto a falde con capriate di legno e manto di copertura in coppi e tegole. L’edificio prospetta oltre che sulla Salita San Bartolomeo anche sulla Via San Francesco. Le due vie comunicano attraverso un passaggio coperto con volta a botte ribassata e sormontato dall’edificio stesso. I prospetti presentano aperture con cornici in stucco, davanzali e soglie dei balconi di pietra modanata e, all'ultimo livello, ovali. A coronamento del palazzo si trova un cornicione in stucco