L’edificio a pianta irregolare, mostra al p.t. entrando l’androne con un ampia scalinata in pietra grigia e balaustra in pietra con colonnine. Il pavimento + a spina di pesce. Affiancano l’androne i locali di deposito. Al primo piano si sviluppa l’abitazione vera e propria composta di 8 camere ed un salone di m 5,50 di larghezza ad 11m. di lunghezza con soffitto a volta. Completano la distribuzione una cucina con retrocucina, un giardino pensile al quale si accede tramite una piccola scala dalla cucina. L’altezza dei soffitti è di m.4,2, solo nel salone ove è presente la volta si raggiungono m.5,3. Non vi sono opere di rilievo o dipinti. Nel sottotetto si sviluppano tre grandi ambienti attualmente adibiti a deposito. La facciata, in pietra non sbozzata come tutta la costruzione, ha al piano primo 6 finestre allineate, con timpano alterno semicircolare e triangolare. Le due centrali munite di balcone corrispondono al salone. Il portale d’ingresso completamente spostate sulla sx, mostra un timpano molto elaborato con due busti alle estremità che rappresentano Cicerone e Ovidio. Il retro è unito ad una costruzione che affaccia su via Tripio