Santuario Diocesano dei Santi Cosma e Damiano
Pontecorvo,
XIX
Il complesso del santuario si erge su una piccola collina alle falde e alle pendici di Monte Leuci. Uno dei simboli della storia della città di Pontecorvo e meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli-pellegrini, soprattutto, durante la festa principale del 26 settembre. La chiesa è stata eretta con il titolo di Santuario Diocesano dei Santi Cosma e Damiano da mons. Michele Fontevecchia il 10 luglio 1941
- OGGETTO santuario diocesano
- LOCALIZZAZIONE Pontecorvo (FR) - Lazio , ITALIA
- INDIRIZZO Piazzale Santi Cosma e Damiano, Pontecorvo (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Riguarda della prima costruzione del santuario, allo stato dell’attuale ricerca storica non si può stabilire una data certa. Nell’anno 955 un documento scritto su una pergamena, conservato nell’archivio dell’abbazia di Montecassino [Abbazia di Montecassino, Aula II, caps. 88 M, fasc. 3, n. 27 (ex chartis Pontiscurvi. G. ff. 47 r-48r-. Pergamena mm (A9)] in un contratto di enfiteusi (carta emphyteusis) l'esistenza una chiesa distrutta e dedicata solo a san Cosma presso Pontecorvo. Inizialmente si può pensare che si trattasse di una costruzione di modeste dimensioni, forse con una pittura che raffigurava il santo, quale era possibile in quei tempi, tenendo conto sia del luogo lontano dalla città, in piena campagna e anche della povertà della gente. In seguito, la chiesa fu dedicata anche a san Damiano. Con il passar del tempo e con il continuo afflusso dei pellegrini certamente la primitiva chiesa dovette subire inevitabili ampliamenti. Dall'archivio storico del Santuario risulta che nel 1889 il luogo sacro era di piccole dimensioni e don Antonio Papa, nominato cappellano, costruì un comitato per raccogliere i fondi necessari per allungare l’unica e piccola navata del Santuario e offrì anche il materiale che servì, non solo per la costruzione del luogo di culto ma anche per la realizzazione di due stanze annesse al Santuario, che furono adibite ad aule scolastiche, dove il giovane sacerdote dava lezioni ai ragazzi della zona. Nel 1915 don Antonio Papa partecipò alla prima guerra mondiale ed il Santuario subì molti cambiamenti. Un’ulteriore ristrutturazione si ebbe nel 1929 per iniziava di un altro cappellano del Santuario don Salvatore Cerro (Casatelli Luigi, Il santuario dei Santi Cosma e Damiano di Pontecorvo dal 955 ai nostri giorni, Roccasecca, Arte Stampa Editori, 2014)
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 12-ICCD_MODI_9656793013171
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Pontificia Facoltà Teologica "Marianum"
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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