sistema di caverne
Comelico Superiore,
1915/05/24 - 1918/11/04
In prossimità del Passo della Sentinella sono presenti una serie di caverne scavate in roccia ancora visibili che, nel corso della guerra, vennero utilizzate dall’esercito italiano come rifugi, osservatori e ricoveri. La loro posizione era fondamentale per la difesa della linea di confine
- OGGETTO sistema di caverne
- LOCALIZZAZIONE Comelico Superiore (BL) - Veneto , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fin dall’inizio della Prima Guerra Mondiale il Passo della Sentinella fu un punto critico e fondamentale per la difesa del territorio. Inizialmente la linea di confine era presidiata dall’esercito italiano durante il giorno, ma già nel luglio del 1915 l’area fu occupata dall’esercito austriaco. Per circa un anno si susseguirono diversi tentativi di riconquista, ma il valico restò saldamente in mano austro – ungarica. Tuttavia solo il 16 aprile 1916 l’esercito italiano (con la notevole impresa alpinistica dei “Mascabróni”, alpini scelti e addestrati appositamente dopo mesi di preparazione) riuscì a rimpossessarsi del Passo della Sentinella, il quale fu abbandonato definitivamente dopo il ritiro delle truppe italiane dalle zone di confine il 4 novembre 1917
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 05-ICCD_MODI_0562174413161
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Comelico Dolomiti - Centro studi transfrontaliero
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0