L'edificio è composto da due edifici, il minore dei quali - presumibilmente progettato dall'ingegner Giuseppe Bianco - si configura come appendice. Nel corso del Novecento venne sopraelevato di un piano con la costruzione di un volume a loggiato finestrato. L'edificio principale presenta la facciata rivestita da lastre lapidee, con schema assiale e simmetrico definito da fori-finestra architravati, singoli e in forma tripartita, risolti come porte-finestre conchiuse da balconi balaustrati in mezzeria e alle estremità laterali. L'appendice laterale è caratterizzata da fori-finestra architravati, disposti assialmente