Occupa una porzione di terreno rettangolare all'interno di un isolato e si compone di una serie di edifici di dimensioni maggiori e alcuni minori che ne vanno a costituire le pertinenze (questi ultimi, disposti lungo il perimetro del cortile interno, non possedendo elementi di interesse particolare risultano esclusi dalla tutela). In corrispondenza di via Pagano un alto muro di cinta caratterizzato dalla presenza di elementi decorativi di carattere architettonico quali una fascia basamentale che riprende un finto bugnato rustico, due fasce orizzontali in cotto a delimitarne la sommità definisce la zona di accesso principale, per il tramite di un portale monumentale, caratterizzato dal ricorso a elementi stilistici compatibili con quelli del periodo di costruzione del manufatto come la soluzione a arco di trionfo con il timpano spezzato in corrispondenza delle spalle su cui si imposta l'arco medesimo. Il cortile è quindi l'elemento di snodo dei percorsi attraverso il quale è possibile raggiungere i differenti corpi di fabbrica, è presente un'aiuola con statua marmorea raffigurante Giulio Cesare realizzato ad opera sello scultore G. Gocchetti, mentre di lato vi è una piccola fontana a muro in stile. Dal punto di vista prospettico la composizione è dominata dal maggiore dei corpi principali, di due piani fuori terra posto a divisione dell'area in questione ponendosi come elemento di filtro tra il cortile d'ingresso e i restanti fabbricati esclusi