Cittadella, Strada antica della Cittadella verso Asti e Torino (resti)

Alessandria, ca XVIII - ca XX

Del primo tratto oggi non esiste più traccia: il sedime stradale antico a tratti spezzato dalla nuova strada statale per Asti e Torino, è altrove occupato da edifici provati, giardini, orti, basse costruzioni industriali, baracche abusive o in uso precario. Il secondo tratto si diparte dall’area delle attuali Officine Angelo Panelli (oggi chiuse per fallimento). Questo attraversa la predetta strada statale e prosegue alla sinistra di questa seguendo l’antico tracciato. Il nome della via è significativo: “Strada antica per Torino”. La rotabile è assai larga, asfaltata, fiancheggiata da edifici provati e stabilimenti industriali. Dopo circa 300 metri, come indicato nelle antiche mappe, la strada curva verso Occidente. Per coincidenza essa si trova ora affiancata dalla ferrovia Torino/ Genova che non ha tuttavia modificato il tracciato della strada in esame. La rotabile più oltre si spezza in nuove arterie di cui una si allaccia alla strada statale sopra ricordata

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