Il Ponte è ad archi, con pilastri di foggia antica, con ringhiera in ferro, adottata per ottenere maggior spazio laterale nel transito di grossi automezzi. Il ponte termina all’attacco di “gola” della “Mezzaluna” semplice verso il Tanaro. Ivi continua la strada carrabile che attraversa in diagonale detta “Mezzaluna”, passa davanti al piccolo fabbricato del corpo di guardia, con portico a 4 archi, e raggiunge la faccia destra dell’opera. In questo punto le trasformazioni odierne sono state sensibili: si è alzato il livello stradale; si è abolito il secondo ponte levatoio gettato un tempo sopra il fossato anteriore della “Mezzaluna”, si è colmato completamente il fossato anzidetto ed è così scomparso anche il breve ponte “dormente” che seguiva all’elemento levatoio