Controguardia avanti alla mezzaluna tra bast. S. Tommaso e S Michele:Si tratta di una robusta opera a “V” largo e rovescio (a chevron) con le facce parallele a quella della retrostante “Mezzaluna”. Le due facce sono identiche in lunghezza, pari a 132 metri, con uno spessore di m. 25,5. Solo il vertice della controguardia risulta di maggiore larghezza. Le facce esterne dell’opera sono a costituzione mista; muratura in mattoni a vista, e terra/zolle. Controguardia davanti al bastione di S. Michele:L’opera è analoga a quella precedente per struttura e per materiali impiegati. Il ciglio di fuoco è dominato dal retrostante bastione con “cavaliere”. Sulla faccia sinistra (volta verso il Tanaro) sorgono due ridotti in terra con piccola galleria di passaggio pedonale, dato che la predetta faccia è sensibilmente meno spessa dell’altra, per ridurre dimensioni e natura delle avanstrutture verso il fiume