A livello del calpestio è uno zoccolo in pietra, le finestre con semplici inferriate si alternano alle porte; tutto il primo piano è occupato longitudinalmente da un ballatoio in muratura con incongrua ringhiera su cui, a sinistra, è posto un servizio igienico. Anche a questo piano si alternano le porte alle finestre, mentre il sottotetto, originariamente adibito a granaio, è oggi usato come deposito ed ha due aperture quadrate senza serramenti. L'alzato, che non rispetta il filo stradale, in quanto risulta lievemente arrettrato, è definito ad intonaco giallo, di recente stesura; il tetto aggettante è a due falde con struttura in legno e il manto di copertura in tegole marsigliesi, rifatto intorno al 1990. La scala è a due rampe in pietra, posta trasversale alla facciata