L'edificio ha un impatto grandioso sottolineato dalla posizione privilegiata e dal decoro di un tardo ecclettismo di buona fattura. Purtroppo la sopraelevazione di un piano ed il rifacimento di alcune delle strutture adiacenti, rese necessarie dall'uso ospedaliero, ne hanno compromesso l'originaria coerenza stilistica. Il robusto blocco ha una pianta ad E con i due corpi laterali serrati da paraste laterali a finti conci; il piano terreno è trattato a fascioni bicromi ed appare subordinato all'ingresso monumentale privilegiato da un atrio sorretto da colonne e sormontato da un terrazzo. Dall'atrio si accede allo scalone e ad alcuni locali di rappresentanza che conservano tracce dell'originario tono grandioso. I recenti lavori di adeguamento alle norme vigenti hanno portato molteplici modifiche all'assetto originario. L'intonaco è grigio chiaro mentre i conci d'angolo e le fasce sono più scure; le aperture si definiscono con una fitta e regolare tessitura, il cornicione su cui si imposta la sopraelevazione ha una serie di modiglioni su una fascia dentellata. Il tetto è moderno a mansarda per ricavare un piano ulteriore, il manto è in eternit e la copertura a padiglione con struttura in cemento armato