La proprità risulta dall’accorpamento di due-tre unità edilizie medievali preesistenti, di cui rimane traccia, oltre che nelle irregolarità planimetriche, nei paramenti murari presso la sacrestia della Basilica. Si possono attualmente distinguere quattro corpi di fabbrica a cortina, di cui quello posto più a nord possiede una pianta di forma quadrata regolare. La volumetria risulta pertanto articolata, con tre piani fuori terra coperti a due falde in pietra beola e un piano seminterrato. Il corpo centrale funge al p.t. da atrio di ricevimento con ingresso verso la via e scalone di onore tardo barocco verso il giardino a lago. Scalone principale a tre rampe in pietra locale, scale secondarie a due rampe nei corpi rimanenti. Murature in pietra a spacco e di recupero, volte in muratura con impalcati lignei