L'edificio a tre piani fuori terra su via San Giovanni Bosco, con vano scala parallelo alla facciata, arretrato rispetto al filo stradale. i numerosi interventi di ristrutturazione nel corso dell'ultimo secolo hanno gravemente compromesso le caratteristiche originali del manufatto che, solo in facciata per via delle decorazioni in cotto sagomate, si può far risalire all'ampliamento tre-quattrocentesco dell'antico borgo di Lanzo. Sopraelevato rispetto al piano stradale, il portoncino d'ingresso centinato conduce in uno stretto corridoio che porta al vano scala coperto da una volta a vela; tutti gli altri ambienti sono coperti da soffitti piani e travi in calcestruzzo a vista