La chiesetta di S. Michele è sovrastata dall’abside della chiesa di S. Giorgio ed ha rispetto a questa un orientamento contrario. Ha pianta rettangolare con un absidiola semicircolare in faccia all’altare maggiore e due cappelle laterali. Il vano della chiesa è diviso nella sua lunghezza in tre piccole navate quasi uguali sia in lunghezza che in altezza, le quali corrono parallelamente all’altare maggiore, essendo esso collocato al centro della navatella sx di fronte all’abside. Le volte di tutte e tre le navate sono a botte ed ognuna è divisa in tre scomparti da fascioni a tutto sesto che partono dalle lesene dei quattro pilastri cruciformi che determinano le navate. Al di sopra dell’altare maggiore la volta è a crociera a spigoli vivi mente l’abside è coperta da una volta a catino semicircolare. Nella chiesa vi sono tre altari: il maggiore ha la mensa in marmo ed è dedicato a S. Michele, al di sopra di esso è posta l’icona del Moncalvo ed accanto un crocifisso in legno. Un altare minore è collocato accanto all’ingresso appoggiato allo stesso muro e alquanto arretrato, simmetrico a questo vi è l’altro piccolo altare entrambi in muratura e stucchi. Tutti e tre gli altari sono circondati da una balaustra in legno. Numerose tele adornano le pareti di particolare importanza il quadro del S. Michele attribuito dal Bosio al 1680 e visibile sulla parete di fronte all’ingresso principale. Ai lati dell’abside ci sono due porte, una immette nel ripostiglio, l’altra alla sacrestia. Questo è un piccolo locale arredato con un armadio in legno e un pavimento in cotto. Il ripostiglio è un vano a dx dell’ingresso principale. Si può entrare nella chiesetta attraverso l’ingresso principale che da sul viottolo che affianca la Chiesa di S. Giorgio e la casa canonica oppure attraverso la sacrestia. La chiesetta esternamente non presenta una facciata principale e gli unici elementi che denunciano la sua presenza sono i gradini in pietra dell’ingresso principale e in corrispondenza ad esso il campanile triangolare in mattoni a vista che sovrasta la struttura di S. Giorgio con la cella campanaria che consta di tre finestre centinate. L’abside rinforzata da speroni è anch’essa in mattoni. La parte superiore fa parte della chiesa di S. Giorgio, soltanto nella parte bassa sono presenti le finestre rettangolari della chiesetta di S. Michele. Alla base dell’abside sono visibili archi tamponati ulteriore testimonianza delle trasformazioni subite