statuetta di Eracle in bronzo. L'eroe nudo è raffigurato in atto di avanzare con le gambe ben divaricate: la sinistra poggia saldamente a terra, a destra, arretrata, presenta il tallone appena sollevato. Secondo un comune schema chiastico, la mano corrispondente, portata all'altezza del capo, brandisce la clava; la sinistra, protesa in avanti, esibisce invece un attributo molto più sottile, di cui sopravvive solo un tratto brevissimo stretto nel pugno; con ogni probabilità si tratta dell'arco. Sulla medesima spalla è gettata la grande leontè. Il corpo dalle fattezze robuste appare nel complesso piuttosto allungato. La statuetta appare realizzata secondo la tecnica più semplice in un unico blocco a fusione piena, con la sola eccezione dei due attributi, eseguiti a parte e quindi inseriti nelle mani. Evidenti i molti ritocchi a freddo eseguiti con grande cura