insediamento insediamento urbano
All’interno dell’area archeologica è ben visibile la strada basolata, con crepidini rilevate, identificabile con un cardo dell’impianto urbanistico della città. Ai lati della strada si aprono gli ambienti relativi ad abitazioni, riconoscibili per la presenza di pavimenti in opus signinum (cocciopesto), a mosaico e in opus spicatum (mattonelle poste a spina di pesce). Ad ovest della via si distinguono parte di una domus d’età tardo-repubblicana, un complesso termale tardo imperiale con più vani riscaldati e un esteso pavimento in opus sectile (riquadri di marmo), la soglia di un’abitazione, l’area scoperta di un ambiente con pavimentazione in mattoncini e i resti di una canalizzazione per il deflusso dell’acqua piovana. Il quartiere di età romana, pur risalendo al periodo tardorepubblicano (come testimoniano i mosaici scoperti) è leggibile nell’aspetto che assunse in età imperiale, quando l’asse stradale cadde in disuso, come dimostrano le ampie lacune visibili nel basolato stradale e la presenza del praefurnium (fornace di alimentazione) di un impianto termale databile al III-IV secolo d.C
- OGGETTO insediamento insediamento urbano
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MISURE
Area: 5000 m2
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CLASSIFICAZIONE
[Siti archeologici]
- LOCALIZZAZIONE Brindisi (BR) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Largo Gianni D'Errico (Nuovo Teatro Comunale), 72100 Brindisi BR, Brindisi (BR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il complesso fu portato alla luce negli anni fra il 1964 e 1966, quando si diede avvio all’abbattimento di abitazioni nell’omonimo quartiere, il cui nome deriva dalla chiesa di San Pietro, attestata dalle fonti nel Seicento ma della quale non resta più traccia, e dalla comunità degli Schiavoni che, con i Greci e Albanesi, popolarono il rione già nel 1.500. All’affiorare dei primi resti archeologici iniziò lo scavo in estensione che mise in luce un’area archeologica di circa 4.800 metri quadrati, oggi in parte resa fruibile al di sotto del Nuovo Teatro Comunale, la cui costruzione “pensile” sui resti antichi fu progettata proprio in funzione della valorizzazione delle preesistenze archeologiche e che oggi propone un’esperienza suggestiva e quasi unica di visita
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389877
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0