La struttura megalitica poggia su un lieve rialzo di terra e si compone di tre lastroni sormontati da una grande tavola di copertura che copre la cella solo parzialmente. Originariamente doveva essere ricoperto da un tumulo di pietra e terra, distrutto poi da uno dei proprietari. Inoltre, davanti alla cella sono due spezzoni di lastre che suggeriscono l’esistenza di un dromos (corridoio d’ingresso), asportate di recente da lavori di aratura. Questo elemento strutturale caratterizza solitamente i dolmen dell’area centrale della Puglia, differenziandoli dagli esemplari salentini che risultano a camera unica