dolmen
Tali strutture, a differenza degli esemplari leccesi, rientrano nella tipologia “a galleria” e “a corridoio", ed erano ricoperti da tumuli ellittici. Quello in oggetto venne scoperto il 6 agosto del 1909 da Angelo Mosso e Francesco Samarelli, che condussero sin da subito i primi scavi, poi ripresi l’anno dopo sotto la direzione di Michele Gervasio. Come si è detto, il megalite appartiene alla categoria dei “dolmen a galleria” ed era coperto da un tumulo andato, purtroppo, perduto; è orientato in senso est-ovest e si compone di un dromos lungo 10 metri realizzato mediante lastre calcaree infisse di taglio nel terreno, che conduce a una cella di forma rettangolare munita di lastrone di copertura. La cella e il dromos furono utilizzati per accogliere una doppia serie di deposizioni localizzate, nel primo caso, sul piano della roccia in un settore lontano dalla parete di fondo e accanto alla lastra meridionale, nel secondo, all’estremità orientale, a ridosso dell’ingresso della struttura. Tra gli oggetti di corredo che si sono preservati da varie depredazioni, si rinvennero contenitori ceramici, ornamenti in ambra (cinque frammenti di vaghi), osso (un dischetto forato) e bronzo e, in particolare, una falera in lamina di bronzo che testimonia la presenza di un corredo ben più ricco di oggetti di prestigio, purtroppo andati perduti
- OGGETTO dolmen
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MISURE
Misura del bene culturale 1600389229: 1.60x2 m
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CLASSIFICAZIONE
area ad uso funerario
- LOCALIZZAZIONE Bisceglie (BT) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Via Stradelle, 76011, Bisceglie (BT)
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389229
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0