silos

Cerignola, SECOLI/ XV

La fossa è stata rinvenuta nel cosiddetto “ambiente 18”, un vano posto a piano terra della grande torre. L’imboccatura del silos si trovava parzialmente coperta dal muro di tramezzo dell’ambiente, e proprio questo elemento ha permesso di datare il periodo in cui la fossa venne sigillata al 1570, anno in cui il cardinale commendatario Nicola Caetani di Sermoneta commissionò delle modifiche strutturali dell’ambiente finalizzate a una sua diversa destinazione d’uso. Il materiale con cui era stata riempita la fossa è ascrivibile a un periodo compreso tra la fine del XV secolo d.C. e gli inizi del secolo successivo. La classe ceramica maggiormente presente è la cosiddetta graffita policroma “tipo Torre Alemanna”, molto ben attestata nell’insediamento e con caratteristiche talmente peculiari che hanno consentito di avallare l’ipotesi di una produzione proprio in loco. Questa tipologia è caratterizzata da un graffito a punta molto sottile, con un ventaglio cromatico che va dal verde, al rosso-bruno e al giallo, ottenuti con ossidi principalmente di ferro. Tra gli esemplari integri riferibili a forme chiuse, spicca il boccale cosiddetto “a cannello”, caratterizzato da una piccola forcella (rinforzo) fissata sul collo del vaso proprio perché è la parte più facilmente danneggiabile. In genere questo tipo di contenitori era destinato a contenere prodotti a elevata viscosità, come olio, miele o sciroppi di vario genere. Le forme aperte, in netta maggioranza rispetto alle chiuse, sono documentate da piatti, scodelle, tazzine con doppia ansa e ciotole. I motivi decorativi di questi manufatti sono caratterizzati da dalla presenza di disegni geometrici e floreali distribuiti all’interno dei contenitori, sul fondo dei quali spesso si trovano anche profili umani, mezzi busti oppure figure zoomorfe o araldiche. Tra i reperti dotati di rivestimento vetroso (vetrina a base di piombo e stagno) è ben documentata la “Bari Type” (una tipologia molto diffusa nei contesti medievali di Bari, caratterizzata da disegni geometrici floreali), nonché una serie di ciotole decorate con linee in rosso e bruno. Di notevole pregio sono alcuni frammenti pertinenti alla classe delle maioliche (ceramica porosa dotata di rivestimento a base di stagno) probabilmente importate da Deruta. Inoltre sono attestate altre tipologie di ceramiche graffite, con decorazioni in azzurro, verde e giallo distribuite su tutto il corpo ceramico che si rincorrono anche lungo l’orlo, a formare motivi decorativi sinuosi e armonici

  • OGGETTO silos
  • MATERIA E TECNICA Reperti archeologici/ materiali vari/ tecniche varie
  • CLASSIFICAZIONE infrastruttura di servizio
  • LOCALIZZAZIONE Cerignola (FG) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO SP95 Borgo Libertà, Cerignola (FG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le indagini archeologiche svolte a Torre Alemanna a partire dal 1999 hanno evidenziato da subito la ricchezza qualitativa e quantitativa dei reperti che testimoniano le fasi insediative dell’area, soprattutto grazie allo scavo dei contesti che gli archeologi chiamano “butti”, ovvero depositi di materiali di uso comune (dalle ceramiche, agli oggetti metallici e in vetro o ancora elementi architettonici o decorativi) che, terminato il loro utilizzo e la loro funzione, venivano usati per colmate strutture ipogee come fosse granarie o cisterne
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA dato non disponibile
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600388907
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
  • ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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