armadio (credenza)

Ercolano, ca 1 d.C - 79 d.C

Armadio di forma parallelepipeda, apertura frontale con doppie ante. Di queste ultime si conserva sono quella di dx. I pannelli che compongono la struttura sono inseriti in un telaio composto da 4 montanti verticali poggianti su una base piana e alla sommità collegati da 4 binari orizzontali. Sul lato anteriore, due stretti pannelli rientranti e verticali sono disposti accanto alle ante, fungono da cornici e da basi d’appoggio per le ante stesse. Sullo stretto pannello di sinistra per tutta la lunghezza è visibile una scanalatura, supporto dei cardini della cerniera dell’anta, assente. L’anta superstite è costituita da un'intelaiatura di 2 montanti e 3 binari che racchiudono 2 pannelli, uno sopra l'altro. I pannelli laterali, identici, sono inseriti nel telaio principale e tra i due montanti verticali, internamente ne corrono 2 orizzontali; servivano da basi per le mensole interne (* continua nell'oss.)

  • OGGETTO armadio credenza
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
  • MISURE Altezza: 1.3 cm
    Spessore: 59 cm
    Larghezza: 80 cm
  • CLASSIFICAZIONE ARREDI/ MOBILIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Bottega V, 17, piano terra
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il termine latino armarium in origine indicava il mobile per contenere attrezzi, successivamente usato anche per custodire suppellettile domestica. La struttura è rimasta invariata nel corso dei secoli; potevano essere dotati di maniglie, borchie decorative, serrature in ferro o in bronzo. Le caratteristiche estetiche variavano anche in base agli usi. Nel caso di mobili di particolare pregio potevano essere aggiunte appliques decorative in materiali diversi (bronzo, argento) e poteva essere utilizzata la tecnica dell’ impiallacciatura con altre specie arboree, per nobilitare legni meno pregiati. Il ritrovamento di questo armadio in un ambiente di servizio come la cucina permette di ipotizzare un uso come credenza o armadio dispensa. Esemplari di mobili contenitori simili ma non identici a questo in esame sono stati ritrovati a Pompei e Boscoreale: l’armadio di Boscoreale rinvenuto nella Villa di Contrada Pisanella durante lo scavo è stato realizzato un calco, per quello di Pompei ne resta solo una foto, in quanto è andato distrutto dai bombardamenti della II Guerra Mondiale (Mols S.T.A.M. 199, p.56, nota 276)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925799
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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