pigmenti
Ercolano,
79 d.C
Due grumi amorfi di pigmento di colore rosso/arancio, forse cinabro o minio. Le dimensioni sono diverse, forse in origine unico frammento
- OGGETTO pigmenti
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MATERIA E TECNICA
pigmento
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MISURE
Altezza: 11 cm
Larghezza: 6 cm
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CLASSIFICAZIONE
TERMINI GENERICI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La gamma dei rossi utilizzati nel mondo romano è abbastanza varia. Il cinabro è tra i pigmenti più apprezzati e costosi. Il solfuro di mercurio, il minerale da cui si ricava il cinabro, veniva estratto nelle miniere del Sud della Spagna e poi purificato. Frequente nelle città vesuviane, come per altri colori,è il ritrovamento di grumi e polvere di rossi nelle ciotole di ceramica comune (Gasparetti G., 1996, fig.1; Ciarallo A.M., De Carolis E. 1999, p. 264, nn. 337-342). Questo pigmento risulta essere tossico, lo storico Plinio racconta di uso di mascherine fatte con vesciche usate dagli addetti al trattamento di tale pigmento (NH 33,122), fornendo così anche la notizia di officine adibite alla lavorazioni dei colori
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925730
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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