listello (listello/tassello- elemento decorativo)
Ercolano,
79 d.C
Elemento ligneo, forma grossomodo parallelepipeda. Lo stato non ottimale di conservazione non permette di identificare con certezza la funzione e l’aspetto originario del reperto. Probabilmente si tratta di un listello ligneo policromo, di ridotte dimensioni. Sulla faccia principale si nota la presenza di 2 sedi di cavicchio presso una estremità, ugualmente altre 2 sedi cavicchio sul lato opposto. Le lavorazioni riscontrate sono levigatura, piallatura, scalpellatura, foratura con trapano a mano e taglio. La specie arborea, per analogia visiva è l’abete bianco (Abies alba)
- OGGETTO listello listello/tassello- elemento decorativo
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MATERIA E TECNICA
legno/ a intaglio/ levigatura/ dipintura
legno/ foratura con trapano a mano
pigmento
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MISURE
Altezza: 1.7 cm
Lunghezza: 13.3 cm
Larghezza: 2.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
EDILIZIA/ CARPENTERIA
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il listello probabilmente poteva essere uno degli elementi ad aggetto che componeva la decorazione geometrica del pannello di uno dei quattro dei grandi lacunari compositi del controsoffitto o di una cornice. I reperti emersi dall’imponente crollo della copertura del sontuoso “Salone dei marmi” della Casa del Rilievo di Telefo ad Ercolano sono stati non solo studiati e restaurati ma attraverso la ricostruzione grafica 3d sono stai oggetto d’ipotesi della composizione originaria. Acquisita la tipologia e la struttura del tetto e del controsoffitto si è proceduto ad unire i dati colorimetrici, tramite le tecniche di texture mapping e shading. In particolare per il controsoffitto ligneo il punto di partenza delle ricostruzioni sono stati i documenti redatti dagli archeologi in corso di scavo, la documentazione fotografica e grafica dei singoli elementi man mano che venivano recuperati, l’analisi dettagliata del crollo partendo dal rilievo realizzato in fase di recupero, infine le analisi delle tracce lasciate sulla superficie dagli elementi in rilievo e le analisi chimico-fisiche sui pigmenti. La stessa computer grafica infine è stata applicata per la ricostruzione della decorazione parietale, oggi perduta e quella dei pavimenti in marmo (cfr Sirano F., Siano S. 2022). Per la ricostruzione dell’opus sectile pavimentale le fonti sono state sia la documentazione grafica d’archivio (Maiuri A. 1958, pp.345-360) sia l’analisi dei resti ancora visibili in situ
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925727
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0