necropoli
Lo scavo ha evidenziato diverse strutture a carattere funerario. L'ambiente C presenta pianta rettangolare con orientamento N/S con un ampio corridoio di accesso sul lato Ovest che lo metteva in comunicazione con il marciapiede della via Consolare Campana e, nell'angolo di N/O, restano tracce di un vano di passaggio che doveva inizialmente permettere di raggiungere un'area aperta posta a Nord, area in seguito occupata dalla realizzazione del mausoleo B. L'ipogeo F, ad esso sottoposto, possiede pianta rettangolare e in antico era raggiungibile attraverso un ingresso con rampa di scale in muratura posto al centro del lato corto Ovest mentre oggi è accessibile da uno scasso dei tombaroli effettuato nella volta di copertura. Esso ha mura in opera reticolata con copertura a volta e tutt'intorno gira un ampio bancone in muratura, quasi un triplice letto funerario, al di sopra del quale si aprono 10 nicchie. Al momento della scoperta era quasi sgombro da macerie e si sono rinvenuti solo i resti delle sepolture distrutte, inumazioni e incinerazioni in olle funerarie con presa digitalata e coperchio. Addossato al lato Nord dell'ambiente C, così da abolirne il vano di passaggio preesistente è l'ambiente B, che oggi è unito al precedente attraverso l'abbattimento di alcune mura e la “rasatura” parziale di altre. Ha pianta rettangolare, il piano pavimentale in lapillo pesto e copertura a volta a tutto sesto. Esso ha conservato poche tracce del suo utilizzo originario. Sulle pareti sono presenti alcuni bassi “sedili” in una muratura poco compatta. All'ambiente B è collegato, attraverso uno stretto vano di passaggio, l'ambiente A: un piccolo mausoleo con nicchie e un ipogeo ben conservato accessibile attraverso un foro realizzato nel pavimento dai clandestini. L'ipogeo E ad esso sottoposto è ben conservato, ha l'ingresso a Est fornito di tre scalini in muratura e in seguito obliterato dalla costruzione di una cisterna moderna. L'ipogeo possiede 8 nicchie, mentre al centro della parete Ovest si apre una grande nicchia coperta da una volta a semicatino sulla quale è presente anche una piccola bocca di lupo per arieggiare e illuminare l'ambiente. L'area esterna posta sul lato Nord degli ambienti appena descritti ha evidenziato la presenza di altri mausolei antichi che proseguono innestandosi alla cortina muraria della Montagna Spaccata. Il primo, l'ambiente N, è uno stretto locale con mura in opera reticolata e il colmo delle mura ricoperto da una sorta di “bauletto” a schiena d'asino rivestito da un coccio pesto rozzo il che induce a ipotizzare la mancanza di una copertura in muratura e fa propendere per una possibile copertura in materiali deperibili, forse una tettoia lignea che poteva appoggiasi su pilastrini in muratura dei quali rimane quello posto nell'angolo di N/O. La metà posteriore è occupata da una grande fossa che in origine doveva contenere diverse sepolture a incinerazione delle quali ne sono state rinvenute solo due. Una soglia in pietra lavica definisce lo stretto ingresso posto a Ovest in relazione con il marciapiede della via Consolare Campana. Un saggio di approfondimento effettuato dinanzi al mausoleo ha permesso di raggiungere il piccolo ingresso dell'ipogeo R sottoposto all'ambiente e di mettere in luce un acciottolato costituito da frammenti di pietra lavica allettati con malta che doveva costituire il piano pavimentale del marciapiede antico, poi obliterato da varie colmate che ne hanno rialzato la quota di circa 1 metro. L'ipogeo R è un ambiente molto piccolo a pianta rettangolare, poco alto a cui si accede mediante una piccola soglia coperta ad arco e fornita di tre gradini in muratura che scendono fino al piano pavimentale in coccio pesto. La volta è a tutto sesto e sulle pareti si aprono 8 nicchie alte e strette. L'interno è rivestito da un bell'intonaco di colore rosso. Al momento dello scavo l'ipogeo era già stato visitato dai clandestini e non è stato possibile recuperare alcuna incinerazione integra. Subito a Nord sono stati individuati altri due monumenti (amb.i Q e P), non scavati per motivi di ordine statico, in quanto su di essi insiste attualmente un'alta parete di terreno che funge da base a costruzioni moderne poste sulla terrazza superiore a Nord. Gli ambienti che si affacciano sulla via Consolare Campana (A, N, Q) presentavano facciate abbastanza rifinite con paraste e nicchie che si aprivano al centro delle pareti. Si segnala, infine, la presenza di un altro monumento funerario posto pochi metri più a Nord, chiamato S, del quale s'intravede soltanto la parete in reticolato del tamburo superiore che doveva coronarlo. Su di esso, inoltre, restano tracce della cuspide terminale rivestita di cocciopesto
- OGGETTO necropoli
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CLASSIFICAZIONE
area ad uso funerario
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Pozzuoli (NA) - Campania , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Complessi archeologici
- INTERPRETAZIONE L'edificio moderno che si appoggia alle pendici della collina ha inglobato tre monumenti funerari con relativi ipogei. Gli ambienti al piano terra in epoca romana possedevano una planimetria leggermente diversa dall'attuale e sono di età leggermente differente l'uno dall'altro, sebbene la tecnica costruttiva utilizzata, un'opera reticolata piuttosto rozza, può datare la realizzazione dei singoli edifici in un lasso di tempo abbastanza ristretto, compreso fra la fine della Repubblica e l'età augustea. L'ambiente C è senz'altro il più antico. Il mausoleo B si data poco dopo la realizzazione dell'ambiente C. I sedili rinvenuti nell'ambiente B sono di epoca più tarda, e sembrano attestare una funzione probabilmente non funeraria dell'ambiente, bensì un utilizzo legato a cerimonie funebri relative all'ambiente A posto subito a nord. La ceramica rinvenuta nell'ipogeo F attesta una lunga frequentazione almeno sino al pieno V secolo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500584955
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0