balsamario (Isings 26/ Scatozza 49/ De Tommaso 18)

Ercolano, 79 d.C

Balsamario con labbro estroflesso con orlo leggermente ripiegato verso l'interno. Lungo collo cilindrico, corpo piriforme e fondo piano. Vetro soffiatotrasparente di colore celeste

  • OGGETTO balsamario isings 26/ scatozza 49/ de tommaso 18
  • MATERIA E TECNICA vetro/ soffiatura
  • MISURE Altezza: 16.7 cm
  • CLASSIFICAZIONE strumenti, utensili, oggetti d'uso
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I balsamari di questo tipo, utilizzati comunemente come contenitori per pigmenti o profumi, sono largamente diffusi in tutto l'impero dall'inizio del I alla fine del IIIsecolo d.C. Uno dei centri di produzione era ubicato in area vesuviana, dove questa tipologia è attestata piuttosto frequentemente. Ad Ercolano, in particolare, tali balsamari sono stati rinvenuti in grandi quantità e messi inrelazione alla officina di Ampliatus, attiva nel 79 d.C
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500064733
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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