pendente
Ercolano,
1 d.C - 79 d.C
Pendente in ambra rossa lavorato a tutto tondo raffigurante un uomo ammantato. La tozza figura è rappresentata di profilo, su una linea di base, mentre incede verso destra
- OGGETTO pendente
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MATERIA E TECNICA
ambra/ a incisione
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MISURE
Altezza: 30 mm
Larghezza: 19 mm
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CLASSIFICAZIONE
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/GIOIELLI E MONILI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ambra, proveniente dai giacimenti del Baltico, era considerato in epoca romana un materiale di grande pregio. Ad Ercolano, in particolare, si registra un numero relativamente alto di di monili in ambra (Scatozza Höricht 1989, pp. 64-68, nn. 97-128). Strong (1966, p. 91) riteneva che la produzione di tali manufatti fosse locale, dal momento che le figurine rinvenute in area vesuviana sembrano essere contraddistinte da aspetti ben differenziati rispetto ai prodotti provenienti da altre località. Per quanto concerne il soggetto del nostro pendente, interpretato dalla Scatozza Höricht (1989, p. 64, n. 97) come l'immagine di un attore, e da D'Ambrosio (D'Ambrosio/De Carolis 1997, p. 59) come figura di togato (comunemente attestata in terracotta, vedi D'Ambrosio/Borriello 1990, p. 55, n. 114) sembra essere comune tra i motivi decorativi preferiti per i monili: compare infatti anche nell'incisione di una gemma proveniente da Pompei (Guzzo/Mastroroberto/D'Ambrosio 2004, p. 266, n. IV.60). Per esemplari in ambra simili, si vedano Siviero 1954, pp. 134-135 e D'Ambrosio/De Carolis 1997, p. 59, n. 180
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062133
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2022
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0