specillo

Ercolano, 79 d.C

a) Sonda terminante, su di un lato, in una spatola allungata e schiacciata. L'altro lato è costituito da un sottile prolungamento appuntito. Lo stelo è a sezione esagonale con gli estremi decorati in forma di pomello.b) Sonda con una delle due terminazioni appiattita (l'altra non è conservata) e stelo a sezione esagonale leggermente ingrossato al centro

  • OGGETTO specillo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ martellatura
  • MISURE Lunghezza: 12.1 cm
    Spessore: 13 cm
    : 0.5 cm
    : 0.4 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI-UTENSILI-OGGETTI D'USO/ MEDICINA E CHIRURGIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di due strumenti chirurgici, definiti sonde o specilla, utilizzati principalmente in chirurgia per esplorare l'interno dei tessuti aperti ed applicare creme medicanti. Oggetti simili, conservati anche in speciali astucci medici (theca vulneraria), sono ampiamente documentati in area vesuviana e non solo. Simili strumenti erano utilizzati anche in cosmetica e da pittori o tintori per mescolare i colori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062055
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2021
    2023
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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