specillo (sphatoméle)
Ercolano,
79 d.C
Sonda in bronzo in due frammenti combacianti. E' costituita da una sottile asta a sezione circolare terminante con una parte piatta ed espansa a forma di foglia; l'altra estremità ha una conformazione olivare
- OGGETTO specillo sphatoméle
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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MISURE
Lunghezza: 17 cm
Spessore: 0.2 cm
Larghezza: 1.3 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI-UTENSILI-OGGETTI D'USO/ MEDICINA E CHIRURGIA
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sonda, del tipo detto a sphatoméle, era utilizzata sia per mescolare ed applicare medicamenti, sia in ambito cosmetico. Poteva essere utilizzata anche dagli artigiani per mescolare i colori. I siti vesuviani hanno restituito numerosi oggetti di questo tipo, spesso contenuti in astucci (la cd. theca vulneraria) o piccole cassette in legno (cfr. Ciarallo- De Carolis 1999, p. 257, n. 327; Franchi dell'Orto- Varone 1993, p. 186, nn. 38-39)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062049
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
2021
2023
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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