anfora da trasporto (Haltern 70)
Ercolano,
ca 41 d.C - ante 79 d.C
Labbro svasato, a fascia, con profilo interno ad imbuto e orlo arrotondato, distinto dal collo mediante un gradino poco accentuato; collo cilindrico direttamente unito alla spalla discendente; corpo ovoide; puntale troncoconico. Anse a nastro ingrossato, leggermente ricurve, impostate sul collo e sulla spalla. Argilla grigia con ingobbiatura rosso-bruna
- OGGETTO anfora da trasporto haltern 70
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MATERIA E TECNICA
argilla/ a tornio
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MISURE
Diametro: 30 cm
Altezza: 92 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI/ CERAMICA/ Anfore da trasporto
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La forma Haltern 70 Betica non appare nella tavola tipologica del CIL XV.; deve il suo nome non dal luogo di produzione ma un accampamento militare nella Bassa Germania. A partire dagli anni '80, le notizie sui ritrovamenti dell'Haltern 70 sono decisamente aumentati (Loeschcke, 1909). Studi moderni hanno rivisto e proposto la sequenza evolutiva, tipologica. L'ultimo studio specifico è stato recentemente pubblicato da P. Berni nella monografia sulle anfore romane di Lugo (Berni, 2011 bibliografia precedente). L’esemplare in esame rientrerebbe nella Fase III, o C, riferibile all’età claudio-neroniana. La fase precedente di età Augusto-Tiberio corrisponde al periodo di maggior picco commerciale. Il contenitore già standardizzato si riconosce dalla sua forma “classica”. Nella fase successiva, il corpo mantiene la forma ovoidale della fase precedente con il diametro massimo centrato a metà altezza del contenitore. Il cambiamento più vistoso si esprime nel labbro dell'anfora, ora con un profilo a imbuto che finisce per addolcire il gradino nella parte inferiore. La fase Claudio-Nero raggiunse un volume produttivo e distributivo significativo. Lo scenario produttivo coincide con l'emergere dell'anfora globulare Dressel 20 nell'interno della Bética. Le anfore di questo tipo rinvenute nel pedio di Port Vendres II risalenti all'epoca di Claudio, comprendevano tituli con il contenuto di defrutum, un liquido dolce ottenuto dalla bollitura del mosto. Attualmente un buon numero di tituli includono anche altri contenuti: olive, il defrutum e la muria. La Haltern 70 può essere definita un’anfora multiuso
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500006189
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Napoli e Caserta
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2023
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0