n.57/Vicenne (tomba, area ad uso funerario)
Campochiaro,
VII secolo d.C - VIII secolo .C
IL CONTENITORE FUNERARIO. Fossa rettangolare con profondità minima e limiti scarsamente leggibili. Il suo fondo è a 10 cm dal margine superiore. Letto funerario sullo sterile. L’INUMATO. Scheletro mal conservato : il cranio non è in sede con eccezione di qualche frammento, le clavicole sono in posizione come le vertebre; le costole sono invece scomposte. Gi arti inferiori e superiori si conservano con eccezione del femore destro rinvenuto sul bacino. L’inumato era supino con le braccia ripiegate sul bacino e le gambe distese e parallele. IL CORREDO. Corredo rituale costituito da un pettinino in osso
- OGGETTO tomba
-
CLASSIFICAZIONE
area ad uso funerario
- AMBITO CULTURALE Allogeno
- LOCALIZZAZIONE Campochiaro (CB) - Molise , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE TRASCRIZIONE SCHEDA DA CAMPO. Ubicata proprio al limite della particella e lungo il bordo della cava. Solita copertura di terra nera. Si intravede qualche ciottolino sui lati lunghi che sembrano infissi nel terreno e quindi li troveremo scavando la tomba. La cosa più interessante è che sul lato lungo sinistro si trova un frammento di cornice in terracotta che fuoriesce in parte. Rimossa la copertura vi troviamo già le ossa dello scheletro. Tutte le sepolture ubicate in questa zona sono molto superficiali e quindi lo stato di conservazione è pessimo, inoltre quelli che inizialmente avevamo considerato come canaletti sono in realtà dei solchi di arature che hanno danneggiato le sepolture. In particolare di questa si intravede solamente la fossa rettangolare, le sponde sono inesistenti, non esistono i ciottoli di rincalzo. Il piano di deposizione, a 10 cm dall’imbocco, costituisce quasi un tutt’uno con lo sterile circostante, è formato dallo strato di misto, mentre il riempimento è di terra nera friabile. l’inumato giace supino sul fondo della fossa è conservato parzialmente per le cause su esposte, essendo il piano di deposizione a 30 cm dal calpestio. Il cranio è stato completamente asportato, resta solo qualche frammento della calotta, in situ restano le clavicole, la colonna vertebrale, le costole sono scomposte. Discretamente conservati gli arti superiori, le braccia ripiegate ad angolo retto sopra il bacino e su di esso si è rinvenuto anche il femore destro. Il bacino ugualmente è molto rovinato: gli arti lunghi inferiori sono conservati, tranne il femore di cui si è detto, e sono posti paralleli. Il corredo forse anche asportato è costituito unicamente da: 1) 1 frammento di pettine in osso posto vicino alla gamba sinistra inferiore all’interno (43964)
- TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108034
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - VII secolo d.C - VIII secolo .C
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
