infrastruttura di servizio (mansio)
L’indagine di scavo stratigrafico ha consentito di riportare in luce, in tutto o in parte, dodici ambienti e altre strutture murarie in diverse tecniche edilizie, riferibili a più momenti di frequentazione. Le strutture individuate, sono riferibili ad almeno tre differenti macro fasi edilizie (Fase I, II e III) e ad una sotto fase (Fase II b) e rispettivi momenti di frequentazione. Si articolano dall’età medio-repubblicana (strutture della fase I), cui segue una ipotizzabile fase di abbandono, sino ad almeno la piena età imperiale (strutture della fase II e III). Alla prima fase edilizia, cronologicamente più antica, sono da riferire le strutture murarie realizzate in grandi blocchi calcarei sbozzati e allettati senza l’utilizzo di alcun legante, a seguire piani di posa orizzontali (UUSSMM 9, 13, 14, 38, 49, 115, 125, 126, 132, 134, 150, 152, 161). Queste stesse sono comprese, e in alcuni casi parzialmente riutilizzate, negli ambienti di seconda fase (ambienti 2, 6, 8 e 9) e di terza fase (3, 7 e 11), come lacerti in strutture murarie in pietre calcaree di medie dimensioni sbozzate in facciavista e allettate con malta gialla tenace, a seguire piani di posa orizzontali (fase II, UUSSMM 3, 4, 5, 7, 28, 108, 127, 136, 153, 156, 159; fase II b UUSSMM 116, 133, 134, 135, ambiente 1; UUSSMM 11, 53 e 161, ambiente 4; fase III, UUSSMM 27, 29, 41, 42, 128, 138, 140, 141). La seconda fase edilizia, nel settore C dell’area di scavo, è rappresentata anche da un lacerto di pavimento in opera spicata, compreso nell’angolo ovest dell’ambiente 9, stratigraficamente posteriore alla prima fase edilizia del complesso, come dimostrato dalla sua sovrapposizione all’USM 125 (fase I)
- OGGETTO infrastruttura di servizio mansio
-
MISURE
Circonferenza fianchi: 500 mq
- AMBITO CULTURALE Mansio/statio Di Età Romana
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Analisi Dei Materiali
- LOCALIZZAZIONE Pettoranello Del Molise (IS) - Molise , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE L’indagine di scavo stratigrafico ha permesso di riconoscere e quindi di riportare in luce alcuni settori di un complesso insediativo. L’individuazione totale o parziale di dodici ambienti e altri setti murari è da riferire sicuramente ad un complesso molto più esteso ed articolato, a probabile vocazione commerciale, quindi una mansio o statio. Ulteriore conferma è data dall’innegabile connessione della stessa con la viabilità, la via publica romana e con il tratturo Pescasseroli-Candela. Non è da escludere, a livello di ipotesi di lavoro, che abbia rivestito la duplice funzione di villa-mansio, di cui non è possibile stabilire esattamente funzione ed estensione complessiva. Lo scavo parziale dell’area interessata dalle evidenze archeologiche non ha permesso infatti una interpretazione globale del sistema insediativo, in quanto le strutture messe in luce rappresentano solo una parte di un complesso che doveva essere molto più esteso ed articolato; pertanto non è stato possibile stabilire, per i vani messi in luce, la destinazione d’uso. La limitatezza dell’area sottoposta ad esproprio ed i tempi alquanto contingentati, imposti in fase di lavoro, rendono d’altra parte parziale la comprensione dei successivi momenti di occupazione dell’area. L’analisi delle tecniche murarie, utilizzate nella realizzazione degli ambienti, ha permesso di riconoscere, seppur preliminarmente, per il complesso stesso due periodi principali di occupazione, distinti in almeno tre macro fasi edilizie (fasi I, II e III) e una ulteriore sotto fase (fase II b). La prima è ascrivibile ad epoca probabilmente medio-repubblicana, cui segue, dopo una parziale destrutturazione, una seconda e terza fase di vita in età pienamente imperiale. Una precisa scansione cronologica del complesso sembra comunque non pienamente riconoscibile, dato il rinvenimento all’interno degli ambienti di stratificazioni per la maggior parte compromesse, in cui materiali più antichi, pertinenti alla prima fase di occupazione, si accostano, senza alcuna soluzione di continuità, ad elementi tardi di epoca primo e medio imperiale
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO saggi di scavo durante costruzione infrastruttura
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400085484
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0