spatha
Campobasso,
sec. VII d.C seconda metà
Lama dritta a un taglio. Codolo rastremato con foro per l'ancoraggio dell'impugnatura, evidentemente lignea
- OGGETTO spatha
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MISURE
Lunghezza: 87 cm
Larghezza: 4.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
ferro / armi
- AMBITO CULTURALE Koinè Avara
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Mazzarotta
- INDIRIZZO Via Anselmo Chiarizia, 12, Campobasso (CB)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Deposito Soprintendenza
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La spatha è l'arma lunga da combattimento che connota i corredi dei cavalieri delle steppe, dapprima associata a un sistema semplificato di sospensione, poi, a partire dal primo trentennio del VII secolo, si arricchisce di un più complesso sistema di sospensione. Era utilizzata per colpire di taglio, a differenza del sax che era utilizzato di punta. Un sax lungo si identifica per la presenza della scanalatura per lo scorrimento del sangue e per la posizione di rinvenimento in tomba. Il sax, infatti era posizionato presso gli arti inferiori e sospeso alla cintura senza cinturini aggiuntivi (DE VINGO, FOSSATI 2001), o solo mediante una bandoliera (GIOSTRA 2004, fig. 43). In un solo caso, a Collegno, è presente un doppio cinturino per la sospensione del sax (T. 49)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Campochiaro (Campobasso)
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Argento, bardature del cavallo | 44740-44742, 44747-44750, 44758-44761, 44774-44779
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400084592
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
Disegno (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0