vaghi di collana
Campobasso,
sec. VII d.C
Cinque vaghi in pasta vitrea azzurra, brillante, e uno celeste
- OGGETTO vaghi di collana
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MATERIA E TECNICA
PASTA VITREA
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CLASSIFICAZIONE
vetro, elementi di ornamento personale
- AMBITO CULTURALE Koinè Avara
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Germanico
Autoctono
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Mazzarotta
- INDIRIZZO Via Anselmo Chiarizia, 12, Campobasso (CB)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Deposito Soprintendenza
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le collane colorate furono particolarmente in voga tra il VI-VII secolo, soprattutto nel mondo germanico (cfr. D'ANGELA 1988). Nel mondo indigeno, infatti, l'aggiunta del mantello nel costume femminile, che veniva chiuso da fibule a disco (matrice bizantina), da fibule piatte o a tutto tondo zoomorfe (tradizione tardo-romana), o da spilloni, rese meno importanti le collane. Tuttavia le collane in paste vitree colorate non erano assenti dal costume femminile autoctono, soprattutto funerario (AISA, CORRADO 2007). Completamente differenti, invece, erano le collane bizantine dove prevaleva l'uso di oro e pietre dure e le collane potevano essere a collare o molto lunghe (BALDINI LIPPOLIS 1999). I confronti con le numerose collane in paste vitree di Vicenne, che rappresentano un insieme tipologicamente omogeneo, sono numerosi e da ricercarsi nell'intero contesto peninsulare sia in ambito germanico che autoctono. In particolare il motivo ad onda sui vaghi in pasta vitrea è spesso individuato nella letteratura scientifica come il tipo 27/7-5 nella classificazione di Koch (KOCH 1977, cfr. D'ANGELA 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Campochiaro (Campobasso)
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Tomba 72
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400070642
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0