Il frammento mostra due piatti listelli lisci che separano in alto, una gola rovescia su cui si imposta una decorazione con kyma ionico con ovoli emergenti dal fondo e freccette distinte, in basso un kyma lesbio trilobato con arco dal collo lungo e stretto, tulipano intermedio con fogliette piegate verso l’esterno. Il frammento appartiene ad una decorazione architettonica riferibile ad una parte di soffitto e all’architrave. L’intaglio nitido del kyma ionico rimanda a confronti di età domizianea – fine I secolo d.C. come si può osservare in un ornato del tutto simile nel Tempio dell’Ara Rotonda di Ostia (cfr. P. Pensabene 2002, p. 202, fig. 5), per il kyma lesbio i confronti rimandano ancora ad esperienze di età giulio-claudia (cfr. Leon 1971, p. 254, tav. 111, 2: architrave della Basilica Emilia). Si può pensare ad una datazione ancora nella seconda metà del I secolo d.C