La cornice presenta esclusivamente modanature lisce, partendo dal basso un plinto seguito da listello piatto, gola rovescia e tondino. La cornice presenta modanature del tutto simili a quelle di un esemplare che decorava il sepolcro degli Orazi, impostate su andamento curvilineo mentre nel nostro caso la cornice appare rettilinea (cfr. M. Eisner 1986, pp.58-69, abb. 17, A27). Molto simili anche le modanature presenti nelle tombe repubblicane del Complesso dei Sette Dormienti a poca distanza dal nostro sito in analogia con altre tombe del medesimo periodo come quella di Q. Terentilius Rufus, ora nell’Antiquarium Comunale (cfr. Per una edizione del complesso dei Sette Dormienti (Roma), 2010, pp. 119-124, in particolare fig. 7). Per questi confronti la cornice per confronto può essere datata nel I secolo a.C. Nel giardino di Villa Sordi si conserva un’altra cornice con modanature del tutto simili (cfr. 1201363828)