Capitello in marmo che conserva sul kalathos una sola corona di foglie, in tutto otto, larghe e prive di qualsiasi notazione naturalistica, unite da un alto tratto liscio alla base. Ciascun elemento appare incurvato fortemente alla sommità in sostituzione delle volute ed accostato alla foglia del lato adiacente lasciando uno spazio dalla forma di goccia allungata. Abaco alto e bipartito. Il capitello è molto simile per la parte inferiore ai capitelli del Ninfeo degli Eroti, databili al IV secolo d.C. (cfr. P. Pensabene 1973, pp. 456-460, tav. XLV). La forma molto peculiare di questo capitello consente di associarlo alla ben nota tipologia di età tarda dei capitelli a foglie lisce (cfr. S. Violante 2011, pp. 293-340)