L’esemplare presenta dall’alto abaco liscio molto sporgente, al di sotto un grande fiore centrale funge da elemento separatore tra due tralci vegetali ad S, molto semplificati, che si incontrano al di sotto di esso mentre il lato verso l’alto è tangente allo spigolo dell’abaco. Il grande fiore centrale delle due facce è formato da doppia corona di sei petali, cuoriformi quelli esterni, a profilo tondeggiante gli interni. Fungono da elemento di separazione due fogliette oblunghe accostate sul lato lungo. Bottone centrale fortemente incavato. Sotto ciascuna S agli angoli, si pongono due elementi di incerta interpretazione, la cui superficie è fortemente corrosa, forse si tratta di rappresentazioni vegetali. L’altezza del piccolo capitello e la presenza di un lato completamente liscio, rendono possibile che si tratti di un piccolo esemplare di lesena destinato a decorare una finestra o una piccola edicola. Chiude la decorazione in basso un breve listello liscio sporgente. Per quanto riguarda la datazione, il capitello non sembra trovare confronti puntuali. Il fiore centrale appare, invece, del tutto simile a quello presente in una lunetta con motivi fitomorfi conservata nel Lapidario di Palazzo Venezia, dove compaiono anche ampi caulicoli che si dispongono intorno al fiore. Come nel caso della lunetta, che non trova confronti stringenti, si deve pensare ad una produzione molto impoverita e ridotta che trova analogie nelle opere del XII-XIII secolo (cfr. M. Gianandrea 2008, pp. 202-203