statua/ sostegno

Roma, SECOLI/ II

La statua rappresenta una figura giovanile, nuda, che, in relazione alla spalla destra, sensibilmente più alta della sinistra, doveva forse poggiare il suo peso sulla gamba corrispondente mentre la sinistra doveva essere leggermente flessa. Sulle spalle rimangono le tracce della lunga capigliatura di cui due ciocche costituite da elementi cilindrici che scendono sulle spalle con andamento sinuoso, rese in rilievo separate da incisioni poco profonde. Il modellato del torso appare trattato con fluidità e delicatezza con proporzioni assottigliate. L’iconografia ed i confronti, soprattutto in base alla capigliatura, fanno ipotizzare che si tratti di una rappresentazione di Dioniso giovanile, imberbe, che si distingue appunto per le lunghe ciocche che dalla nuca dove sono raccolti i capelli, scendono sulle spalle ai lati del petto. Non vi sono elementi per stabilire se la statua, di dimensioni minori del vero, fosse accompagnata da un satirello o un erote, o altro personaggio del suo festoso corteo, come si verifica in una raffigurazione di Dioniso del Museo Nazionale Romano, del tutto simile ma con ritmo contrapposto (cfr. D. Candilio, Torso acefalo di Dioniso, in MNR, I, 2, Roma 1981, pp. 331-332) datata ad età antonina ed anche nel Dioniso con pantera dei Musei Capitolini degli Horti Liciniani appartenente anch’esso al II secolo d.C. (cfr. M. Cima, Gli Horti Liciniani: una residenza imperiale della tarda antichità, in Horti Romani, (a cura di M. Cima ed E. La Rocca), Roma 1995, p. 443, fig. 15). La conformazione delle spalle, infatti, con entrambe le braccia abbassate inducono a pensare che l’attenzione di Dioniso sia concentrata verso il basso, forse proprio per la presenza di un secondo personaggio del suo corteo

  • OGGETTO statua/ sostegno
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
  • MISURE Altezza: 27 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Sordi
  • INDIRIZZO Via Druso, 45, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ridotte dimensioni fanno pensare ad scultura creata per decorare un ambiente di rappresentanza di una domus (giardino, peristilio) o comunque uno spazio studiato opportunamente dal punto di vista architettonico (cfr. D. Candilio in Il sorriso di Dioniso a cura E. La Rocca, Roma 2010, pp. 69-72) ed eseguita, per le analogie stringenti, tra cui l’assottigliamento della figura, con l’esemplare del Museo Nazionale Romano, in età antonina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201363796
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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