Frammento di probabile architrave ornato da un astragalo con doppia fuseruola a disco. Superiormente è una fascia decorata da un anthemion composto da palmette acantizzate con lobi rivolti all’esterno alternate a calice di acanto rovesciato. Questo genere di astragalo si afferma principalmente in età flavia cui malgrado la limitatezza del frammento possiamo attribuire anche l’esecuzione di questo elemento anche in relazione ad un confronto con un architrave del Museo Nazionale Romano per il caratteristico tipo di fuseruola e per la presenza dell’anthemion (cfr. MNR, I, 8, 2, Roma 1985, p. 411, VIII, 49)