SAN GIOVENALE (insediamento insediamento naturalmente difeso)

Blera, Protostoria

Benché di ridotte dimensioni (meno di 3 ettari), l'area difesa fu sede di un insediamento di importanza primaria dalla media età del bronzo al Bronzo Finale in virtù dal carattere forte della posizione e della presenza di un vasto bacino agricolo circostante. Permangono dubbi sull'aspetto dell'incisura che divideva dal Vignale il c. d. Borgo, che per la sua minore altezza rispetto alla c.d. Acropoli venne escluso dalla fortificazione, e forse dall'insediamento, dell'età del bronzo. Del resto ii materiali protostorici che si rinvengono nei settori prossimali del Vignale, specie ad est, lasciano ipotizzare l'esistenza di nuclei insediativi esterni all'area difesa. Da ricordare un frammento ceramico attribuito al miceneo III C tardo o al submiceneo associato a materiali del Bronzo finale. Nella fase di rioccupazione, periodo recente della prima età del ferro, la necropoli si trovava nel punto più vicino, a settentrione, della Piana del Vignale da dove si estese successivamente. Agli scarsi frammenti inquadrabili nell'aspetto stilistico di norchia rinvenuti negli scavi, se ne aggiunge uno raccolto in superficie alle falde meridionali della castellina. Per quanto riguarda le aree funerarie dell'età del bronzo si conoscono solo i due nuclei di tombe a cremazione dell'età del bronzo finale di Porzarago a nord e di Fosso del Pietrisco a est

RELAZIONE URBANISTICO AMBIENTALE

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'