Altare funerario anepigrafe (altare/ funerario)
Il grande altare sagomato a parallelepipedo a base rettangolare, senza iscrizione, poggia su uno zoccolo con modanatura a doppia gola divisa da listelli, il cui profilo sagomato si ripete nel coronamento superiore, molto aggettante. Come di consueto, sul lato destro è rappredentata una brocca (urceus) e sul lato sinistro una coppa (patera), scolpite in maniera piuttosto sommaria e non rifinite. Lo specchio epigrafico delimitato da una cornice non presenta tracce di iscrizioni ed è completamente liscio. L'assenza di testo epigrafico fa supporre che il pezzo provenisse da una delle numerose officine lapidarie di Roma, in cui si producevano oggetti in serie destinati successivamente ad essere personalizzati secondo i gusi e le richieste di chi li acquistava. Per un'attribuzione cronologica si può tener conto dell'impiego del marmo proconnesio, in uso dall'epoca di Domiziano, proponendo una datazione tra la fine del I e l'inizio del II secolo d.C
- OGGETTO altare/ funerario
-
MATERIA E TECNICA
marmo proconnesio/ scalpellatura
-
MISURE
Profondità: 65 cm
Altezza: 117 cm
Larghezza: 85 cm
-
CLASSIFICAZIONE
ARREDI/ARREDI FUNERARI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Mattei
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mattei di Giove
- INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Da Villa Celimontana; Palazzina Mattei
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200609353
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Romano
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale Romano-Palazzo Altemps
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0